Leggiamo cose strane....

Qui troverete una caledoscopica varietà di letture fuori dal comune...

Locus Solus

Il primo libro che ho tra le mani è Locus Solus di Raymond Roussel, un testo del 1914 ristampato recentemente in una nuova traduzione di Susanna Spero, lo potete trovare su Amazon o farlo arrivare dalla vostra libbreria di fiducia.

Del suo autore non si può che parlare per aneddoti. Raymond era una ragazzo nato nel lusso enell'agiatezza che ebbe un infanzia spensierata e viziata come solo pochi hanno avuto. Il padre era il più importante agente di cambio dell'epoca e la madre una ricca erditiera morfinomane. Una figura importantissima nella vita di Raymond di cui però sappiamo ben poco, ma che sicuramnte deve aver pesantemente influito sullo spirito di questo ragazzo inquieto. Locus Solus è il racconto di una passeggiata in un incredibile parco disseminato delle più strane invenzioni, macchinari incredibili quasi steampunk, oggetti unici che raccontano nuove mitologie straordinarie. Raymond descrive senza alzare mai completamnte il velo: bisogna fare uno sforzo di phantasìa per figurarci quel l'autore vuole che rimanga ammantato da una leggera nebbia di mistero. Le storie che il protagonista racconta non sempre hanno una morale o una pretesa pedagogica, ma non mancano mai senso. Perdersi in questo giardino è come sognare sotto l'effetto dell'oppio o esssere guidati dal "bambino difficile" di Hofmann in un viaggio sciamanico. NOn serve dire di più: leggetelo e scopritelo.